Il servizio civile nazionale
All'interno di un progetto realizzato per contrastare la dispersione scolastica, il Liceo Properzio ha potuto usufruire nell'anno scolastico 2017-2018 del valido contributo di alcuni volontari del Servizio Civile Nazionale. Tra le attività svolte, sono stati organizzati numerosi sportelli didattici per il recupero delle carenze in alcune discipline. Per Matematica, la scuola si è avvalsa del lavoro della dott.ssa Elisabetta Santi, laureata in Economia e Management presso l'Università di Perugia.
Nel suo periodo nella nostra scuola, Elisabetta ha dimostrato una grande flessibilità rivestendo con professionalità diversi ruoli. Ha lavorato ad esempio con gli studenti con disabilità, favorendo in questo modo la loro inclusione all'interno dell'Istituto; è stata una figura di supporto per i docenti della scuola, partecipando attivamente ad alcune lezioni curricolari e di laboratorio (soprattutto nelle classi caratterizzate da maggiori problematicità). Infine ha portato avanti le attività di sportello didattico in Matematica, in una disciplina dove storicamente gli studenti del Properzio si trovano in difficoltà.
Tali sportelli, organizzati lungo tutto l'anno scolastico, hanno avuto il loro periodo di massima applicazione tra febbraio ed aprile 2018, in corrispondenza delle verifiche di recupero per l'insufficienza in Matematica del primo quadrimestre. La dottoressa Santi ha organizzato delle attività di recupero per ben quindici classi del primo biennio, destinando a ciascuna di loro (in base alla richiesta degli alunni) da un minimo di quattro ad un massimo di otto incontri. Sempre su richiesta, alcune ore sono state dedicate al recupero in Matematica degli studenti del secondo biennio e dell'ultimo anno. Agli incontri potevano inoltre partecipare anche quei ragazzi che, pur non avendo nel primo quadrimestre un'insufficienza nella materia, sentivano comunque la necessità di rivedere alcuni nuclei tematici.
Il risultato complessivo dell'iniziativa si può considerare positivo, nonostante alcune criticità. La problematicità maggiore è stata quella di una partecipazione degli studenti inferiore alle attese. Per motivi soprattutto logistici infatti, solo il 25% degli studenti segnalati ha partecipato con continuità a questi sportelli didattici. Apprezzabili sono invece da considerare gli effetti sui ragazzi partecipanti; da un'analisi dei dati, è risultato infatti che più del 50% degli alunni che hanno frequentato gli sportelli ha poi conseguito nella verifica di recupero una valutazione migliore rispetto a quello del primo quadrimestre, arrivando nella metà dei casi ad un voto sufficiente. Tenuto conto che i corsi di recupero non sempre riescono ad avere risultati significativi nel recupero delle carenze e delle grandi difficoltà che hanno molti studenti del Properzio nella materia, questi dati vengono considerati dal Dipartimento di Matematica e Fisica abbastanza soddisfacenti.